Se ne sente spesso parlare, ma non è sempre chiaro a tutti quali siano davvero le differenze. Stufe a legna tradizionali e catalitiche si distinguono soprattutto per il modo in cui il legno viene bruciato nella camera di combustione.
Infatti, se le prime bruciano il combustibile due volte, sfruttando al meglio l’immissione dell’aria comburente primaria e secondaria, le seconde (dette anche ibride-catalitiche) lo fanno una volta in più, ovvero sfruttando anche un catalizzatore.
Ma cosa cambia tra stufa tradizionale a legna e stufa catalitica? E cosa scegliere tra funzione manuale o termostatica? È quello che stiamo per vedere in questo articolo.
Stufa a legna tradizionale (non catalitica): come funziona
Una stufa a legna tradizionale utilizza specifici passaggi per il pre-riscaldamento dell’aria comburente, i quali:
- consentono all’ossigeno surriscaldato di mescolarsi in modo ottimale con i ciocchi di legno (combustione primaria);
- favoriscono la combustione dei gas e le particelle rilasciati dalla combustione del legno (combustione secondaria).
In linea di massima, le stufe non catalitiche sono ideali per chi cerca un apparecchio a legna tradizionale e semplice. L’aspetto più importante da considerare, nella scelta di una stufa a legna non catalitica, è capire come si intende utilizzarla. Essa, infatti, è perfetta soprattutto come fonte di riscaldamento supplementare, dunque come supporto/integrazione a un sistema di riscaldamento primario (da accendere all’occorrenza, anche per poche ore di utilizzo).
Grazie alle soluzioni tecnologiche sviluppate da Nestor Martin, tuttavia, oggi le stufe a legna non catalitiche possono comunque essere impiegate anche come fonte di riscaldamento principale, in grado di fornire:
- lunghi tempi di combustione;
- alti livelli di efficienza;
- riscaldamento in una vasta area.
Inoltre, questi dispositivi sono molto semplici da gestire, quindi alla portata anche di quegli utenti meno esperti sugli aspetti legati alla combustione, che vogliono però godersi il piacere di un fuoco a legna in casa con la massima semplicità.
Stufa a legna tradizionale: le tecnologie Woodbox e Woodbox Plus di Nestor Martin
La tecnologia di combustione a legna Woodbox, di Nestor Martin, trae ispirazione del processo naturale che avviene nella carbonaia, ottimizzato in modo da sfruttare al meglio il potere calorico del legno.
Si tratta, in sostanza, di uno speciale sistema di controllo e pre-riscaldamento dell’aria comburente, che permette la gassificazione della legna e assicura diversi vantaggi:
- rendimenti elevati;
- tempi di combustione medio-lunghi;
- importante riduzione delle emissioni;
- semplicità di utilizzo dell’apparecchio.
La tecnologia Woodbox Plus, inoltre, integra una funzione termostatica che perfeziona il rendimento termico della stufa. Questo significa che il termostato, integrato nel telecomando, agisce in automatico sul controllo della combustione del legno, per garantire un livello di calore adeguato alle reali esigenze termiche dell’ambiente da riscaldare.
Ciò si traduce in:
- maggior comfort, grazie a temperature più omogenee;
- risparmio energetico, sfruttando meno legna;
- utilizzo ancor più facile (la stufa regola da sola l’intensità del fuoco).
Tra l’altro, il sistema è completamente indipendente dall’energia elettrica, essendo alimentato da semplici pile stilo (per un funzionamento che dura tutto l’inverno). Per approfondire, ecco alcuni esempi di stufe a legna Nestor Martin, dotate di tecnologia di combustione tradizionale Woodbox e disponibili con funzionamento manuale o con telecomando termostatico (Woodbox Plus):
Come funziona una stufa a legna catalitica
Una stufa a legna catalitica sfrutta appunto un catalizzatore per bruciare nuovamente i gas e le particelle che vengono rilasciati dalla legna che brucia.
Questo componente, che opera a temperature molto elevate, è formato da una speciale struttura a nido d’ape, realizzata con una lega di metalli preziosi. Il concetto è simile a quello del catalizzatore che si trova sulle automobili, con la differenza che nelle stufe a legna la combustione del fumo permette di avere anche:
- maggiore efficienza;
- minori emissioni;
- tempi di combustione più lunghi.
Una stufa a legna catalitica viene anche chiamata ibrida-catalitica, perché utilizza sia la tecnologia tradizionale (con i passaggi per il pre-riscaldamento dell’aria comburente: combustione primaria e secondaria), sia il catalizzatore.
Gas e particelle vengono quindi bruciati tre volte. Dopo la prima combustione, infatti, essi vengono miscelati con aria surriscaldata e bruciati una seconda volta. Quelli rimanenti sono poi convogliati attraverso il combustore catalitico e bruciati per una terza e ultima volta, rimuovendo praticamente tutti i particolati e i gas.
Questi apparecchi, dunque, sono ideali per chi cerca un’autonomia più lunga, con funzionamento continuo anche durante la notte, e adatti a chi vive in zone geografiche con un clima particolarmente freddo: la stufa può essere utilizzata come riscaldamento principale, una fonte di calore stabile e continuativa.
Inoltre, rappresenta il prodotto a legna con le più basse emissioni, perfetto per consumatori eco-consapevoli, che vogliono un dispositivo super rispettoso dell’ambiente.
La tecnologia Catalytic Hybrid Woodbox di Nestor Martin per le stufe a legna catalitiche
La tecnologia Catalytic Hybrid Woodbox di Nestor Martin amplia la proposta di apparecchi a legna, grazie a un’innovazione che unisce le performance del sistema tradizionale Woodbox ai vantaggi ottenuti dalla combustione terziaria nel catalizzatore.
In questo modo, le stufe a legna catalitiche Nestor Martin possono garantire non solo rendimenti molto elevati ma anche:
- potenza termica con erogazione stabile nel tempo;
- lunga autonomia di combustione;
- combustione ultra-pulita.
Anche in questo caso, la versione “Plus” della tecnologia integra una funzione termostatica che perfeziona il rendimento del dispositivo. Grazie al termostato integrato nel telecomando è possibile agire automaticamente sul controllo della combustione del legno, per avere il calore perfetto per le esigenze termiche dei propri spazi.
Catalytic Hybrid Woodbox assicura, così, diversi vantaggi in termini di:
- comfort e temperature omogenee;
- risparmio energetico e ottimizzazione del legno;
- facilità di utilizzo, con la regolazione automatica.
Inoltre, il sistema sfrutta semplici pile stilo ed è del tutto indipendente dall’energia elettrica. Alcuni esempi di stufe a legna Nestor Martin, con tecnologia di combustione catalitica (Catalytic Hybrid Woodbox, con funzionamento manuale, o Catalytic Hybrid Woodbox Plus, con telecomando termostatico) sono:
Stufa a legna tradizionale o catalitica: quale scegliere?
Stufe a legna tradizionali o catalitiche? Con funzione manuale o automatica? Le soluzioni tecnologiche implementate da Nestor Martin permettono di avere sempre prodotti di alto livello e di coprire una vastissima gamma di esigenze.
La scelta dell’apparecchio a legna deve considerare il design e le emozioni che può creare. Ma non solo. Spazi da riscaldare, abitudini di utilizzo, consumi, praticità… sono tanti gli aspetti da conoscere per un acquisto consapevole e adatto veramente alle proprie necessità.
Nestor Martin, dal 1854, mette a disposizione l’esperienza e la passione per il fuoco, tramandate di generazione in generazione, per offrire prodotti evoluti ed efficienti. La stufa migliore, in senso assoluto, non esiste. Quello perfetto è l’apparecchio in grado di rispondere al meglio al tuo stile di vita e all’utilizzo del fuoco a legna in casa.
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