Gli inserti da camino a legna sono apparecchi progettati per essere inseriti in caminetti esistenti o di nuova costruzione, per godere di una fiamma pulita e vivace e di alti rendimenti.
Utili per recuperare il calore prodotto dalla combustione del legno, ci sono tuttavia diversi fattori da considerare per ottenere la maggior efficienza possibile (anche in base alle proprie abitudini di consumo).
Scegliere l’inserto da camino perfetto per i tuoi spazi non può essere un’azione lasciata al caso o influenzata dal solo gusto estetico: ecco, in questo articolo, 4 elementi da non trascurare!
1) Convezione naturale, camino ventilato o canalizzato
Il modo in cui il calore prodotto dall’inserto da camino viene distribuito negli spazi è un fattore molto importante per capire quale apparecchio scegliere.
Come indica il termine stesso, la convezione naturale sfrutta il moto convettivo dell’aria: quella calda (ovvero quella riscaldata dall’inserto) si sposta verso l’alto, in virtù di una densità minore, mentre quella fredda prende il suo posto, per poi ricominciare il ciclo daccapo.
I modelli con sistema di ventilazione, invece, sfruttano ventole comandate elettricamente per accelerare i tempi di distribuzione del calore nella stanza, sempre tramite la circolazione dell’aria, con la possibilità di regolarne l’intensità anche attraverso moderne centraline digitali (in alcuni casi, anche con telecomando a distanza).
In alternativa, è possibile convogliare l’aria calda prodotta attraverso delle tubazioni, dette anche canalizzazioni, per riscaldare anche le stanze attigue a quella in cui è installato il camino. L’inserto canalizzato permette inoltre di regolare la quantità d’aria convogliata rispetto a quella diffusa direttamente dall’apparecchio nell’ambiente in cui si trova.
Ogni tipologia presenta vantaggi di diverso tipo, utili a seconda delle proprie esigenze e abitudini: per questo andrà valutata attentamente la soluzione più adatta, con il supporto di un professionista.
2) Dimensioni e potenza dell’inserto da camino a legna
La scelta delle dimensioni e della potenza dell’inserto può essere influenzata nettamente a seconda delle abitudini di utilizzo del consumatore, dunque non solo in base agli spazi da riscaldare.
Ad esempio, è importante capire come e quando si ha intenzione di usare il camino, se si ha necessità di un modello che sappia raggiungere in poco tempo la temperatura desiderata (per un breve periodo ma di grande impatto emozionale) o, al contrario, se si ricerca un riscaldamento più lento e duraturo, sfruttando la lunga autonomia.
Questo può essere influenzato anche dalla scelta dei materiali: vermiculite, ghisa e acciaio hanno ciascuno delle caratteristiche diverse, per rispondere in modo efficace ad esigenze specifiche.
Ecco perché la figura del rivenditore, oggi più che mai, diventa di fondamentale importanza: proporre soltanto prodotti di qualità non è più sufficiente, ma deve accompagnarsi a conoscenze specifiche, in grado di supportare e consigliare il cliente verso la soluzione più idonea al suo caso specifico.
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3) Corretta installazione dell’inserto da camino
Acquistare un ottimo prodotto, con classificazione ambientale 4 stelle, non basta se poi non viene installato nel modo corretto.
Un montaggio errato può compromettere le prestazioni dell’apparecchio, con conseguenze non solo dal punto di vista dell’investimento economico ma anche della sicurezza di chi abita gli spazi.
Affidarsi a dei tecnici fumisti abilitati è un passaggio chiave, che non può essere escluso dal processo di acquisto: inutile comprare un inserto a legna eccellente se poi il personale addetto all’installazione non ha le competenze e gli strumenti idonei ad effettuare tale operazione. Un’installazione corretta è garanzia delle performance dichiarate dal produttore.
Nella scelta, inoltre, è importante poter valutare anche apparecchi cosiddetti “ermetici”, ovvero dotati di collegamento della presa d’aria direttamente con l’esterno. Ciò permette l’indipendenza dall’aria dell’interno della casa, senza interferire con impianti di ventilazione meccanica controllata “VMC” o senza dover effettuare fori di aerazione lungo le pareti perimetrali (cosa che farebbe perdere di efficienza energetica l’edificio, soprattutto quando è in classe A).
4) Ampie soluzioni di design
Anche l’occhio, ovviamente, vuole la sua parte. Se, come detto, il gusto estetico non può essere l’unico fattore di scelta, è altrettanto vero che ricopre comunque un ruolo molto importante.
Poter avere una gamma di prodotti molto vasta, con soluzioni di design che vadano da quelle più classiche a quelle contemporanee, è un vantaggio da non trascurare.
Questo punto può sembrare di facile valutazione, ma in realtà nasconde comunque delle insidie. Ad esempio, larghezza, altezza, dimensioni di incasso e visione del fuoco (che può essere più o meno ampia, dai modelli frontali a quelli bifacciali, trifacciali e angolari) non sono aspetti banali, ma richiedono un’analisi attenta, per prendere una scelta consapevole.
Lasciarsi guidare da un professionista, dunque, può fare la differenza non solo nel comprendere quali sono le proprie esigenze abitative, funzionali e decorative, ma anche nel capire di quali vantaggi è possibile usufruire in termini di detrazioni fiscali e quando è invece possibile ottenere il contributo statale del Conto Termico. Se vuoi approfondire questi aspetti, scarica qui il nostro e-book gratuito.
Inserti da camino Lacunza: versatilità e innovazione
Proprio per la sua profondità e versatilità, il catalogo di inserti da camino Lacunza permette di soddisfare esigenze molto diverse, che prendono in considerazione tutti i fattori sopra elencati.
Ad esempio, tra i prodotti Lacunza è possibile trovare modelli:
- a convezione naturale, ventilati (con 1, 2 o 4 ventilatori) o canalizzabili (fino a 4 tubazioni, con possibilità di esclusione con un pratico selettore);
- in versione “silenziosa” (utilizzo sia a convezione naturale che con ventilazione forzata) che permette di proseguire il riscaldamento anche durante la notte, senza alcun rumore di fondo;
- in ghisa (per accumulo e resistenza), in vermiculite (per efficienza e luminosità) o in acciaio (per rapidità di riscaldamento ed eleganza);
- con larghezza da 50, 60, 70, 80, 100 cm;
- con altezza da 47 fino a 65 cm;
- con potenza termica da 4 kw fino a 21 kw.
Inoltre, Lacunza può vantare la più ampia gamma sul mercato di inserti a legna con 4 stelle, molti dei quali possono usufruire degli incentivi del Conto Termico, per il rinnovo di un vecchio camino aperto con un inserto ad alto rendimento.
Questi prodotti possiedono già anche tutti i requisiti sull’efficienza energetica, in conformità al regolamento ECODESIGN che l’Unione Europea richiederà dal 2022 per i prodotti a legna.
Per saperne di più, scopri qui la gamma completa degli inserti Lacunza del nostro catalogo, oppure clicca qui per scaricare la guida gratuita sulla scelta dell’inserto da camino a legna, altrimenti contattaci oggi stesso per ricevere tutte le informazioni che cerchi.
Direttore Generale e Co-Fondatore di Zetalinea Srl
Esperienza ventennale nella distribuzione in Italia di stufe e camini a bassissimo impatto ambientale provenienti dall’Europa